Sicurezza in bicicletta, ci sono indumenti e accessori che possono creare dei pericoli durante la marcia. Meglio non sottovalutare questo aspetto.
La bicicletta è certamente un mezzo di trasporto ecologico e sostenibile. In molte zone d’Italia, come in tanti Paesi esteri, trova un largo utilizzo, integrando o fornendo un alternativa ai veicoli a motore. Ma al di là dell’utilità e dei vantaggi connessi all’uso, la bicicletta è una passione per moltissime persone. La libertà di movimento, l’attività fisica, il divertimento connesso all’utilizzo delle bicicletta ne decretano il successo.
La bicicletta resta comunque un mezzo di trasporto che deve sottostare a regole e norme per garantire la sicurezza e la serenità negli spostamenti. Importante quindi rispettare le norme del Codice della Strada, ma prestare anche la dovuta attenzione al mezzo, alle condizione del traffico, al meteo, all’abbigliamento e agli accessori.
La sicurezza dunque deve essere garantita ai ciclisti, ma che da parte loro devono prestare attenzione agli aspetti citati prima. In particolare, non bisogna sottovalutare abbigliamento che diventa importante anche semplicemente per fare una tranquilla passeggiata domenicale.
Dalle scarpe da evitare, assolutamente no a infradito, sandali o calzature con i tacchi alti, all’abbigliamento in cotone, comodo ma che resta bagnato se si suda un po’, non mancano le accortezze. Ma un occhio particolare va prestato ad un accessorio largamente usato, ma che in bicicletta rappresenta un elemento particolare di distrazione.
Si parla degli auricolari o delle cuffiette, un accessorio utile e piacevole per ascoltare e apprezzare la musica. Ma che in bicicletta diventa molto rischioso, riducendo la percezione dei rumori del traffico circostante e allentando la soglia di attenzione. L’isolamento indotto dalle cuffiette infatti toglie concentrazione dal traffico e dalla circolazione circostante, riducendo la capacità di reagire di fronte a pericoli improvvisi.
Anche lungo una pista ciclabile, circolare con le cuffiette diventa un elemento di distrazione che diminuisce la concentrazione su quanto avviene intorno. L’auricolare determina la diminuzione del livello di attenzione, aumentando così il rischio di incidenti. La possibilità di imprevisti non è da escludere e un ciclista è sempre esposto al pericolo di incidenti molto gravi.
Dunque meglio evitare l’uso di cuffiette durante la marcia in bici, l’ascolto della musica può distrarre, aumentando i tempi di reazione del ciclista. Secondo il Codice della Strada qualsiasi conducente di veicolo, compresa la bicicletta, deve avere adeguate capacità uditive da ambedue le orecchie. Da questo deriva un altro aspetto da ricordare: la possibilità concreta che si venga sanzionati andando in bicicletta con gli auricolari.
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