Evitiamo di prendere multe onerose e prestiamo attenzione alle regole che disciplinano l’uso del monopattino elettrico.
Tra i mezzi di trasporto pratici e veloci per spostarsi in città c’è il monopattino elettrico. Il boom degli acquisti risale al 2020 quando l’attivazione di un Bonus consentiva un risparmio considerevole. Poi sono iniziate le fregature con l’introduzione di regole sempre più restrittive.

Pratici, sostenibili, divertenti da guidare, i monopattini sono un’alternativa apprezzata per gli spostamenti soprattutto nelle grandi città. Piuttosto che prendere l’autobus o la metropolitana risulta più semplice utilizzare il monopattino. Da qui l’aumento del numero di questi mezzi in pochi anni, aumento che ha reso necessario stabilire nuove regole per evitare incidenti e garantire maggiore sicurezza in strada.
I dati Istat sono chiari, nel 2023 ci sono stati 3.365 incidenti stradali con lesioni a persone che hanno coinvolto minimo un monopattino contro i 564 del 2020. Ad agosto 2024 si sono registrate due morti nel Torinese a distanza di pochi giorni e un’altra in Lombardia. Si comprende la decisione di introdurre novità nel 2025 nella normativa per i monopattini elettrici. Chi non rispetterà le regole verrà multato e dovrà pagare somme elevate.
Il divieto che molti ignorano costa caro
Diverse sono le novità introdotte nel 2025 a proposito dell’utilizzo del monopattino. L’obiettivo è aumentare la sicurezza stradale e responsabilizzare i fruitori. Vige l’obbligo di casco per tutti, della targa e dell’assicurazione più l’installazione di indicatori luminosi e il freno obbligatorio. Continua ad esserci – sì c’è sempre stato anche se molte persone l’hanno ignorato intenzionalmente o meno – il divieto di trasportare altre persone.

Non si può andare in due sul monopattino elettrico dato che questo mezzo è progettato per un solo passeggero. Se si offre un passaggio a qualcun altro si commette, dunque, una violazione. Nello specifico il Codice della Strada prevede una multa di importo variabile tra 50 e 200 euro. Non solo, non si possono trasportate nemmeno animali né oggetti. Chi guida, poi, deve avere sempre entrambe le mani sul manubrio a meno che non si debba segnalare una svolta e dovrà procedere su un’unica fila (non si può chiacchierare con un amico che guida un altro monopattino, proprio come accade per le biciclette).
Ultime indicazioni generali rimaste invariate. Vige l’obbligo di parcheggiare il mezzo solamente nelle aree dedicate (non si possono lasciare i monopattini sui marciapiedi) e di rispettare i limiti di velocità. La velocità massima è 20 km/h che scende a 6 km/h nella aree pedonali. La circolazione è consentita solo sulle strade urbane con limite massimo di 50 km/h mentre è vietata nelle piste ciclabili.